“LA PENALITÀ DI 15 PUNTI È POCO MOTIVATA” – CLAMOROSO DIETROFRONT DELL’ACCUSA AL PROCESSO PLUSVALENZE PER LA JUVENTUS. IL PROCURATORE GENERALE DELLO SPORT, UGO TAUCER CHIEDE IL RINVIO ALLA CORTE D’APPELLO FEDERALE “CON RIMODULAZIONE DELLA SANZIONE” PER I BIANCONERI. ORA SI ATTENDE LA SENTENZA – IL RAPPRESENTANTE LEGALE DELLA JUVENTUS, MAURIZIO BELLACOSA, GONGOLA: “LA SENTENZA È SBAGLIATA, PIENA DI ERRORI”…
Dopo due ore e 45 minuti di udienza al CONI […], per discutere della penalizzazione di 15 punti inflitta alla Juve, è arrivato un dietrofront da parte dell’accusa. Ugo Taucer, procuratore generale dello sport e rappresentante dell’accusa nei confronti dei bianconeri, ha ammesso: “Temo che riguardo all’articolo 4 applicato alla società, sulla carente motivazione riguardo ai 15 punti di penalizzazione, un principio di fondatezza delle difese ci sia. Auspico il rinvio alla Corte d’appello federale con rimodulazione della sanzione”. Oltre a Ugo Taucer, procuratore generale dello sport, anche Maurizio Bellacosa, rappresentante legale della Juve, si è espresso al termine dell’udienza al Collegio di Garanzia dello Sport.
Di seguito le sue parole riportate da Italpress: “Quando, il 30 gennaio, abbiamo letto le motivazioni della sentenza del -15, la nostra sorpresa si è consolidata. La sentenza è sbagliata, piena di errori. Si muove come una nave che ha perso la rotta. Ed è questo il motivo di fondo per cui ne chiediamo l’annullamento senza rinvio. Nelle 14mila pagine degli atti di Torino c’è qualcosa in grado di dimostrare i valori gonfiati? No, c’è solo un contesto generico. Nulla di diverso che potesse sovvertire il proscioglimento di maggio 2022”.