La cartomanzia si basa su diverse premesse:
1. Simbolismo:
Le carte dei tarocchi o altri mazzi utilizzati sono ricche di simboli che rappresentano diversi aspetti della vita, come l’amore, il lavoro, la salute, la spiritualità e così via. Il cartomante interpreta questi simboli per fornire al consultante consigli e indicazioni.
2. Intuito:
Il cartomante utilizza il proprio intuito e la propria sensibilità per interpretare le carte e le loro combinazioni. Questo permette di fornire una lettura più personalizzata e accurata al consultante.
3. Energia:
Alcuni cartomanti credono che le carte siano in grado di captare l’energia del consultante e di fornire informazioni su di lui o su di lei. Questo può includere informazioni sul passato, presente e futuro del consultante, nonché sui suoi pensieri e le sue emozioni.
4. Sincronismo:
La cartomanzia si basa anche sul principio del sincronismo, che sostiene che non ci sono coincidenze e che ogni evento ha un significato. Il cartomante interpreta le carte estratte in relazione alla situazione del consultante, credendo che le carte possano fornire una chiave per comprendere il suo presente e il suo futuro.
5. Libero arbitrio:
È importante ricordare che la cartomanzia non è una forma di predizione del futuro. Le carte possono fornire indicazioni e suggerimenti, ma il consultante è sempre libero di fare le proprie scelte e di creare il proprio destino.
Esistono diverse scuole di pensiero e diverse tecniche di cartomanzia.
Alcuni cartomanti utilizzano solo le carte dei tarocchi, mentre altri utilizzano anche altri strumenti, come le sibille o le carte da gioco.
La cartomanzia può essere un valido strumento per la crescita personale e la scoperta di sé.
Può aiutare a ottenere una migliore comprensione di se stessi e del proprio mondo, a ricevere consigli utili per affrontare le sfide e a prendere decisioni importanti.
Tuttavia, è importante ricordare che la cartomanzia non è una scienza esatta e non deve essere considerata come un sostituto di un parere medico o professionale.