“SULLA JUVENTUS STA PER ABBATTERSI UN CICLONE CHE POTREBBE SPAZZARLA DALLA FACCIA DELLA TERRA” – PAOLO ZILIANI TRATTEGGIA LA VALANGA GIUDIZIARIA CHE PUO’ COLPIRE I BIANCONERI: “SARANNO DECINE E FORSE CENTINAIA I MILIONI CHE IL CLUB DOVRÀ PAGARE – TUTTO CIÒ SENZA CONSIDERARE I PROCESSI IN AMBITO PENALE E CIVILE CUI I DIRIGENTI, AGNELLI IN TESTA, E LA JUVENTUS COME PERSONA GIURIDICA ANDRANNO POI INCONTRO. SI PUÒ DIRE FIN DA ORA CHE AGNELLI HA FATTO PIÙ DANNI DI MOGGI E GIRAUDO E LASCIA DIETRO DI SÈ SOLO MACERIE…”
Thread di Paolo Ziliani su Twitter
Fonte Dagospia
Anche se a tutti la cosa che più interessa sapere è se la #Juventus manterrà il posto in serie A oppure no, se l’UEFA la escluderà dalle coppe, se perderà uno o più scudetti, un aspetto cui pochi guardano è quello delle ammende cui andrà incontro: beh, saranno enormi. Va detto infatti che l’art. 31 del Codice GS al comma 3 recita che la società che pattuisce con i propri tesserati o corrisponde loro compensi al di fuori dell’ambito federale “è punita con l’ammenda da uno a tre volte l’ammontare illecitamente pattuito o corrisposto”.
Faccio ora un esempio per dare un’idea dello tsunami che sta per abbattersi sulla #Juventus. E vi invito a leggere lo stralcio sulle “side letter” (scritture private) che trovate sotto: scritture che “non risultano depositate presso la FIGC/LNP-A”, quindi illecite
Le scritture attengono alla seconda manovra-stipendi, quella del 2020-21, che è avvenuta per trattative individuali (la prima fu un accordo collettivo raggiunto e firmato da Andrea #Agnelli e dal capitano #Chiellini) e che ha visto il coinvolgimento di 17 giocatori .
Gli inquirenti ricostruiscono le cifre che la #Juventus si impegna a restituire ai giocatori nelle stagioni successive dopo la finta rinuncia a 4 mensilità messa a bilancio il 30.6.21. Il totale ammonta a poco meno di 62 milioni
È importante ribadire che le 17 scritture private stilate giocatore per giocatore non sono documenti federali e non risultano depositate presso la Lega Calcio, ma vengono nascoste in studi legali: sono quindi pattuizioni di pagamenti illeciti.
A riprova del carattere illegale di queste scritture i magistrati pubblicano una tabella in cui accanto al nome del giocatore viene specificato l’agente o gli agenti che lo hanno assistito e lo studio legale in cui la “side letter” è stata occultata e poi ritrovata.
Le perquisizioni lo hanno confermato: nessuna rinuncia a 4 stipendi, scrivono i PM, ma solo “una mera dilazione del pagamento di stipendi maturati, dovuti anche in caso di trasferimento” e garantiti da “side letter di cui è stato omesso il deposito in FIGC/LNP-A”
Ricapitolando. Ci sono scritture private che provano la pattuizione e il pagamento di 62 milioni a 17 giocatori (perchè l’illecito si compia è sufficiente anche la sola pattuizione). I documenti non sono moduli federali e non sono stati depositati in Lega, ma nascosti.
Per questo illecito l’art. 31 comma 8 del Codice GS prevede come detto “una ammenda da uno a tre volte l’ammontare illecitamente pattuito o corrisposto”. Ciò significa una multa che può essere di 62 milioni (sanzione minima), oppure 124, oppure 186 (pena massima).
Nella manovra stipendi dell’anno prima, il documento non depositato in Lega, quindi illecito, che consentiva al club di togliere a bilancio 90 milioni di spesa con la rinuncia, solo fittizia, dei giocatori a 4 mensilità, era l’accordo firmato da #Agnelli e #Chiellini.
E non ha alcuna importanza che nelle stagioni successive 3 mensilità siano effettivamente state pagate. L’illecito (-90 di perdita a bilancio) è stato reso possibile proprio grazie al documento non federale che garantiva i giocatori da possibili imbrogli del club.
Quindi anche qui c’è una “pattuizione illecita” (non depositata in Lega) e provata di 90 milioni. E appunto 90 sono i milioni di ammenda minima che il club sarà chiamato a pagare a patto che i giudici non la portino al doppio (180) o al triplo (270) dell’ammontare
Fate voi i conti. Magari aggiungendo i mille pagamenti mai iscritti a bilancio, quindi illegali, emersi per operazioni di mercato opache come quelle condotte coi “club amici” tipo Atalanta e Sassuolo: vedi la scrittura non federale per Muratore ceduto poi a 8 milioni
La realtà è che sulla #Juventus sta per abbattersi un ciclone che potrebbe spazzarla dalla faccia della terra. Saranno decine e forse centinaia i milioni che il club dovrà pagare per i suoi innumerevoli e smaccati reati finanziari. Il tariffario CGS parla chiaro (15. segue)
Tutto ciò senza considerare i processi in ambito penale e civile cui i dirigenti, #Agnelli in testa, e la #Juventus come persona giuridica andranno poi incontro. Anche qui i risarcimenti cadranno a pioggia e i reati commessi prevedono davvero, ove provati, la galera.
Insomma, si può dire fin da ora che #Agnelli ha fatto più danni di #Moggi e #Giraudo e lascia dietro di sè solo macerie. Un club distrutto da cui tutti scapperanno, che l’Europa metterà al bando e che sarà difficile ritrovare ancora in serie A o in B l’estate prossima.
Dimenticavamo. L’art. 31 comma 8 del Codice GS, ammende a parte, prevede anche l’eventuale “penalizzazione di uno o più punti in classifica”. Ebbene, le due manovre hanno comportato 23 illeciti di tesserati nel 2019-20 e 17 nel 2020-21. Fanno 40. Gravi. Provati.
Ma pensare a una banale penalizzazione che si aggiunga al -15 del caso plusvalenze, un -30 o un -40, è ingenuo. Perchè la gravità e la vastità dell’illecito commesso rimandano all’art. 8 comma 1 che parla di retrocessione, esclusione dal campionato, revoca del titolo.
I 40 giorni di supplemento indagine chiesti da #Chinè la dicono lunga: la Procura sa di trovarsi davanti a un illecito così gigantesco, pianificato e ramificato, oltre che conclamato e provato, da non poter pensare di trattarlo con mano leggera. #Finoallafine dicevano. Già.