Spalletti stronca Scamacca: “Non ha espresso il meglio di sé. Deve dare subito l’impressione di essere al livello della Nazionale”.
L’attaccante dell’Atalanta è stato criticato dal CT azzurro dopo la prestazione sottotono contro l’Ucraina.
Spalletti ha bacchettato Gianluca Scamacca, attaccante dell’Atalanta, dopo la sua prestazione non esaltante contro l’Ucraina.
“Scamacca? Quando l’ho portato non ha espresso il meglio di sé”, ha dichiarato il CT azzurro. “Bisogna avere la capacità di dare subito l’impressione di essere al livello della Nazionale”.
Non è la prima volta che Spalletti critica Scamacca. Dopo la partita contro l’Ucraina, il CT aveva detto all’attaccante: “Ti devi svegliare”.
Spalletti ha poi parlato delle sue scelte per l’attacco azzurro.
“Ho provato a chiamare Juan Jesus, ma ha il telefono spento”, ha detto il CT. “Per quello che mi ha detto Acerbi, non c’è un episodio di razzismo. Ma bisogna stare attenti ai nostri comportamenti”.
Le parole di Spalletti su Scamacca hanno acceso un acceso dibattito.
C’è chi ritiene che il CT abbia ragione a criticare l’attaccante, mentre altri sostengono che Spalletti dovrebbe dargli più fiducia.
La polemica su Acerbi, invece, ha avuto un’eco mediatica ancora maggiore.
Il difensore della Lazio ha accusato i tifosi del Cagliari di avergli rivolto insulti razzisti durante la partita di campionato.
Le accuse di Acerbi sono state smentite dal Cagliari, ma la vicenda ha acceso un importante dibattito sul tema del razzismo nel calcio.
Spalletti ha invitato i giocatori azzurri a stare attenti ai loro comportamenti.
“Dobbiamo essere dei modelli di riferimento per i tifosi”, ha detto il CT. “Non possiamo permetterci di avere dei comportamenti scorretti”.
La Nazionale italiana è impegnata in un ciclo di qualificazione per il Mondiale 2026.
L’Italia è stata inserita nel girone C con Inghilterra, Germania, Ungheria, Albania e Macedonia del Nord.
Le prime due classificate del girone si qualificheranno direttamente per il Mondiale, mentre la terza classificata accederà ai play-off.
L’Italia è chiamata a fare un buon percorso di qualificazione per cancellare la delusione del mancato Mondiale 2022.
Spalletti e i suoi giocatori sono consapevoli della responsabilità che hanno.
L’obiettivo è quello di tornare a giocare un grande calcio e di regalare ai tifosi italiani una nuova gioia.