Il cunnilingus è una delle pratiche sessuali più difficili da eseguire, almeno per chi considera gli organi genitali femminili “complicati” da interpretare. Ecco una guida per mettere da parte queste antiche credenze e regalare alla vostra partner un sesso orale da sballo.
Per questa guida mi sono avvalsa dell’aiuto di Ian Kerner, autore di “She Comes First: The Thinking Man’s Guide To Pleasuring A Woman”. Come terapista sessuale ho letto tantissimi libri sul tema e “She Come First”, a mio parere, contiene una serie di dettagli indispensabili per eseguire un buon cannilingus.
Primo: mettetela a proprio agio
A molte non piace ricevere sesso orale, alcune pensano di non avere un odore o un sapore piacevoli, altre credono che i loro genitali siano brutti, altre ancora pensano al proprio partner non piaccia, o si vergognano di essere al centro dell’attenzione. Le donne sono famose per essere ipercritiche sui loro corpi e l’idea di avere i vostri occhi, la vostra bocca e il naso a contatto con la parte più sensibile del loro corpo può creare qualche resistenza.
“Per metterla a suo agio – dice Kerner – dovete rivalutare in toto l’esperienza del sesso orale”. Uno dei pregiudizi più sbagliati sul cunnilingus è che “dentro” sia meglio che “fuori”. Per molte donne il sesso orale è l’atto sessuale più piacevole che esista, ancor più che quello tradizionale.
Per questo è sbagliato considerarlo una specie di antipasto prima di passare alle cose serie. Quando decidete di farlo prendetelo come una cosa seria, e sentitevi eccitati tanto quanto lei. Nel libro di Kerner c’è un capitolo (The Cunnilingus Manifesto) che spiega i tre presupposti fondamentali per aiutare voi e la vostra partner a vivere un’esperienza migliore:
“Primo, ‘andare giù’ vi eccita e vi piace tanto quanto piace a lei.
Secondo, non abbiate fretta, assaporate ogni istante.
Terzo, il suo profumo vi accende, il suo sapore vi scatena”.
Se siete d’accordo con i tre punti precedenti sappiate che siete già anni luce avanti rispetto a moltissimi altri uomini.
Mettetevi comodi e fatela eccitare
Fare le cose con calma è un segreto per aiutarla a rilassarsi e a godere di quello che tenete in serbo. Il clitoride è molto sensibile, per cui non puntate subito a quello. Kerner raccomanda di passare molto tempo baciando la vostra partner, abbracciarla, parlarle nell’orecchio, prima di scendere tra le sue gambe.
Una volta che siete lì, ancora una volta, non abbiate fretta. Kerner suggerisce di iniziare con movimenti morbidi della lingua dal basso verso l’alto. Le donne hanno bisogno in media di 20 minuti per raggiungere l’orgasmo, quindi è necessario che vi mettiate comodi:
“Assicuratevi che il vostro corpo sia appoggiato bene. Tenete le vostre labbra e la lingua ad un angolo di 45 gradi per un maggior comfort, lasciate che lei prema il suo corpo sulla vostra bocca, le sue cosce dovranno essere chiuse abbastanza da consentirvi di appoggiare la testa per stare più rilassati”.
Se non vi piace la posizione prona potete inginocchiarvi per terra, ai piedi del letto, con la testa tra le sue gambe. In ogni caso assicuratevi di essere in una posizione comoda per affrontare il “viaggio” verso il piacere.
Concentratevi sulla ripetizione, siate delicati
Nel libro di Kerner ci sono tanti buffi esempi di uomini che provano a cimentarsi nel sesso orale. Una donna si lamentava del suo uomo, che le assaliva il clitoride come un torero in una corrida spagnola, un’altra dice di essersi sentita “come un cobra che si difende da una mangusta”. Il trucco, spiega Kerner, è quello di immaginare la lingua come una farfalla che sbatte le ali, come un pennello magico che dipinge su una tela. Tradotto: è meglio essere delicati e metodici piuttosto che “acrobatici”.
Dovete trovare un metodo che funziona e continuare imperterriti con quello. Ho chiesto ha Kerner qualche dritta per iniziare e lui mi ha risposto:
“Aprile le grandi labbra e leccale l’area appena sopra il clitoride, usa l’indice per alternare il movimento verticale della lingua con uno orizzontale. Quando vedi che si sta bagnando bene puoi inserire un dito all’interno, anzi meglio due. All’inizio usa solo la lingua aggiungi le dita per passare ad una nuova fase del piacere. Non cercare di fotterla sia con la lingua che con le dita, usa le mani per toccarle la parete superiore della vagina, dove si trova il punto G, mentre continui a leccare con insistenza”.
Questa tecnica è molto utile per iniziare, ma ogni donna ha i suoi gusti. Ad alcune piace essere toccate e leccate allo stesso tempo, ad altre no. Perciò la cosa migliore che potete fare è stare attenti alle sue reazioni, o ancora meglio: parlatele! Se una donna sa cosa vuole ve lo dirà molto volentieri.
Concentratevi sulla commessura labiale anteriore
L’approccio di Kerner al cunnilingus si concentra sulla stimolazione della commessura anteriore, l’area immediatamente sopra al clitoride. È una parte morbida della vagina spesso trascurata, ma in realtà toccandola si stimolano alcune terminazioni interne del clitoride. Ecco i consigli di Kerner per farlo bene:
“Mettete le labbra in fuori come se doveste dare un bacio, leggermente aperte, e poi premetele contro la commessura di lei. Provate a fare delicatamente il vuoto tra la vostra bocca e la sua vagina, un po’ sopra il clitoride, mentre continuate a leccare”.
Se fate fatica a immaginare come si fa, pensate alle vostre labbra mentre date un morso ad una mela (senza i denti, ovvio).
Preparatevi all’orgasmo
Quando lei si avvicina al culmine del piacere, Kerner consiglia di chiuderle ulteriormente le gambe per aumentare la stimolazione. Ma la cosa più importante che dovete ricordare è di non cambiare mai il ritmo e la cadenza delle pennellate con la lingua. Non lasciatevi prendere dalla smania di accelerare. Continuate come stavate facendo, precisi e metodici. La continuità è la chiave del piacere per molte donne, quindi se avete trovato qualcosa che funziona, continuate a farlo. Se vi allontanerete dal sentiero, avrete a che fare con donne molto frustrate.
Il clitoride è estremamente sensibile dopo l’orgasmo, quindi lasciatelo “raffreddare” prima di iniziare con qualcos’altro. Ditele quanto vi è piaciuto stare in contatto con il suo corpo perfetto, e congratulatevi con voi stessi per il lavoro ben fatto!