INNO ALLA “JOYA” – UNO STREPITOSO DYBALA, PIU’ FORTE ANCHE DEI GUAI FISICI, AL 90ESIMO MINUTO PORTA SU RIGORE LA ROMA IN EUROPA LEAGUE E CONDANNA LA JUVE, SUA EX SQUADRA, ALLA CONFERENCE LEAGUE (MA SUI BIANCONERI PENDE LA DECISIONE UEFA CHE POTREBBE ESTROMETTERLA DALL’EUROPA) – SPEZIA KO E ALLO SPAREGGIO-SALVEZZA COL VERONA – CORI E STRISCIONI DELL’OLIMPICO PER JOSE’ MOURINHO…
Con il cuore, fino all’ultimo respiro. La Roma aggancia la vittoria in extremis con un rigore di Dybala e con lei anche la qualificazione in Europa League, proprio quando sul traguardo sembrava averla persa a favore della Juventus. A conti fatti è una vittoria meritata, con i giallorossi che hanno condotto la partita in lungo e largo, recuperando lo svantaggio iniziale, quasi casuale, di Nikolaou. Il pari a fine primo tempo è merito di Zakewski, il gol decisivo non poteva che essere di Dybala. La Roma chiude sesta, lo Spezia aspetta lo spareggio con il Verona per non retrocedere in Serie B.