Avere un partner con cui condividere gli alti e bassi della vita è una cosa bellissima — ma per chi non è pronto a impegnarsi in conti bancari condivisi e suoceri, un gatto o un cane potrebbero offrire un beneficio simile al benessere mentale?
Gli economisti hanno calcolato che i benefici psicologici di avere un animale domestico sono grossomodo equivalenti a quelli derivanti dal matrimonio. Hanno anche concluso che il miglioramento dell’umore è paragonabile a quello che ci si aspetterebbe da qualcuno che riceve un aumento di reddito annuo di 70.000 sterline.
La ricerca si basa su dati raccolti da 2.500 famiglie britanniche, selezionate per essere rappresentative dell’intero Paese. Gli autori hanno scoperto che vivere con un animale domestico era associato a un aumento della soddisfazione di vita di 3-4 punti, su una scala da uno (completamente insoddisfatto) a sette (soddisfatto oltre misura). Per arrivare alla cifra di 70.000 sterline, è stato utilizzato il cosiddetto “approccio della soddisfazione di vita”, una metodologia ideata dagli economisti per tradurre beni intangibili in reddito ipotetico.
«È spesso utilizzato per attribuire un valore ai servizi pubblici — cose come l’aria pulita o gli spazi verdi, che non si possono acquistare al supermercato», ha spiegato la dottoressa Adelina Gschwandtner dell’Università del Kent, autrice principale del nuovo studio.
Ha ammesso che assegnare alla proprietà di un animale domestico un valore di 70.000 sterline l’anno potrebbe sollevare qualche sopracciglio. «Capisco perché alcune persone possano essere scettiche», ha detto.
«Ma altri economisti in passato hanno calcolato valori simili per la possibilità di incontrare amici o familiari una o due volte a settimana. Se lo si guarda in questo contesto, credo che i nostri risultati abbiano senso. Considerando che molti considerano i propri animali domestici come migliori amici o membri della famiglia, questi valori appaiono plausibili… Inoltre, sospetto che molte persone non si rendano nemmeno conto di quanto siano importanti per loro i propri animali.»
È già ben documentato che possedere un animale domestico è associato a una salute fisica migliore. Le persone con cani, ad esempio, tendono a camminare di più e a essere meno stressate, mentre i bambini che convivono con animali tendono ad avere meno allergie.
Nel 2021, uno studio pubblicato sulla rivista PLOS One ha rilevato che i proprietari di cani avevano maggiori probabilità di sentirsi amati e apprezzati durante la pandemia di Covid, rispetto a chi aveva contatti umani simili ma non possedeva un cane. Inoltre, mostravano meno segni di depressione.
Altri esperimenti hanno dimostrato che la presenza di un cane o un gatto domestico può abbassare la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna più efficacemente che avere amici o familiari vicini in situazioni stressanti — forse perché la persona sotto pressione tende meno a preoccuparsi del giudizio altrui.
Il nuovo studio, pubblicato sulla rivista Social Indicators Research, ha anche esaminato quali tratti caratteriali siano più spesso associati al possesso di animali. In media, le persone con animali domestici risultavano più estroverse, coscienziose e aperte rispetto agli altri. Gli amanti dei cani tendevano a essere più amichevoli ed emotivamente stabili; chi preferiva i gatti mostrava invece una maggiore curiosità intellettuale.