CARTOMANZIA GRATIS NEWSLa smorfia di Yasser Al Misehal catturata dalle tv dopo il secondo gol del Mali martedì pomeriggio, è tutta un programma. il presidente federale che ha cambiato il calcio arabo, è perplesso per quello che vede in campo: in 4 partite la squadra affidata a Roberto Mancini ha raccolto 1 pareggio e 3 sconfitte, con 9 gol subiti, 4 realizzati e soprattutto prestazioni negative.
A novembre inizia il primo girone di qualificazione al Mondiale, ma di mezzo c’è la Coppa d’Asia, che si gioca proprio a Doha. L’appuntamento, in un torneo che l’Arabia non vince dal 1996, scatta il 16 gennaio con l’Oman. Anche in questo caso il girone che include anche Kirghizistan e Thailandia ha un solo favorito. E proprio per questo per Mancini e il suo staff — che probabilmente si aspettavano una squadra più competitiva — è vietato fallire. Perché in quel caso il divorzio con il tecnico arrivato a Riad «per fare la storia, dopo averla fatta in Europa» sarebbe immediato.
Mancio ha firmato fino alla Coppa d’Asia del 2027, che l’Arabia giocherà in casa: il progetto è a lungo termine però le pressioni sono molto forti, anche per lo sviluppo enorme del campionato saudita e dell’intero movimento. Che deve avere una Nazionale all’altezza. Se il rapporto si dovesse interrompere prima del tempo, Mancini, non riceverebbe l’intero contratto rimanente di 24 milioni (più eventuali 6 di bonus) a stagione, ma solo una parte, stabilita da una clausola confidenziale.
La squadra sembra non rispondere ai comandi del pilota. Il c.t, applaude sarcastico la Var che toglie un gol al Mali, mettendoci un’eternità. Quando la sua difesa e il disastroso portiere pasticciano con la costruzione dal basso, invece ha l’aria sconsolata. Tifosi e media gli contestano diverse scelte e i troppi cambi di ruolo dei giocatori. Se queste quattro partite erano una luna di miele, nessuno se n’è accorto.CONTINUA A LEGGERE SU CARTOMANZIA GRATIS