CARTOMANZIA GRATIS NEWSIl professor Alessandro Orsini non è più solo nella sua lotta al pensiero unico italico. Finalmente, nel panorama dei talk show, è comparsa Elena Basile, l’ex diplomatica poco diplomatica, l’ex ambasciatrice non ambasciatrice, alla quale sono bastate due movimentate apparizioni a Otto e mezzo e Piazza Pulita per far impazzire la stampa e sconvolgere l’Internet.
Biondi, bellocci e telegenici entrambi, tutti e due in forza al Fatto Quotidiano, Orsini e Basile sono la nuova coppia dell’opinionismo scomodo Made in Italy, uno liquidato come “filoputiniano” e l’altra come “FiloHamas”, un dinamico duo che non si vedeva dai tempi del telefilm inglese The Avengers, ovvero gli agenti segreti John Steed ed Emma Peel. Un peculiare connubio che porta una ventata di “unheimlich”, di perturbante, nel perlopiù perbenista mondo dei prezzemolini televisivi, ove tutti sono amici di tutti e soprattutto “cane non morde cane”.
Il battibecco con Corrado Formigli e i suoi ospiti, e il conseguente abbandono dello studio di Piazza Pulita giovedì scorso, ha fatto di Elena Basile il caso mediatico della settimana dividendo l’opinione pubblica tra fan sfegatati e acerrimi detrattori (sostituendo così il caso della pesca di Esselunga, già avviluppato nelle nebbie del dimenticatoio dopo aver infiammato gli animi per giorni).
E la prorompente comparsa sul piccolo schermo di Elena Basile, che anni fa sul francofono e patinato Paris Match veniva definita encomiasticamente “l’ambasciatrice che fa amare l’Italia”, ha galvanizzato il professor Orsini che, potendo finalmente spartire con qualcuno il fardello del crucifige mediatico, ha lodato (e difeso) la signora in un post sui suoi profili social, raccontando un aneddoto che li riguarda.
Lo scorso 9 settembre 2023, racconta Orsini, alla festa del Fatto Quotidiano, Elena Basile camminava accanto a lui quando è piombata faccia a terra, restando immobile per un tempo “infinito”. Il galante Alessandro ha offerto la propria mano affusolata per aiutarla a rialzarsi, ma l’indomita Elena “si è voltata di scatto con il volto deformato” e ha risposto: “Orsini, io sono un lupo mannaro!”.
Tale replica ha quindi spinto il professore della Luiss al sarcastico avviso: “Attenti, Elena Basile non è come Alessandro Orsini, è molto peggio. È cattiva, è malvagia, è feroce. Elena Basile ragiona, è il male! È una persona pericolosa. Serrate i bimbi a casa e non fateli uscire affinché non scoprano mai quale sia il livello culturale della Repubblica e del Corriere della Sera.
Fatemi stare tranquillo, scagliatevi contro la mannara! Purtroppo è così: in materia di sicurezza internazionale, l’Italia è un Paese di scemi mannari”. Non contento, Orsini rincara: “Avevo registrato un crollo statistico negli insulti sul web e per email. Quei mezzi scemi dei miei haters avevano preso a scagliarsi contro Elena Basile che, per mia grandissima fortuna, è diventata un’altra me, cioè una professionista seria che riduce in poltiglia i propri detrattori”.
Quindi ne ha pure per Corrado Formigli (che per primo sdoganò il professore in Tv, per poi lasciarselo strappare da Bianca Berlinguer, la quale per lui rischiò di vedersi chiudere il programma su Rai3). “Ancora una volta, devo moltissimo a Corrado Formigli” ironizza Orsini, “il quale mi aveva allertato con una telefonata: ‘Alessandro, tranquillo, questa sera chiamo in trasmissione una persona contro la quale tutti gli scemi d’Italia si scaglieranno e tu sarai finalmente libero'”.
Intanto, Formigli ride sotto i baffi e, prima di lui, Lilli Gruber. Lo “scazzo” con Elena Basile ha permesso al primo di agguantare negli ascolti il rivale Paolo Del Debbio, mentre l’ospitata dell’ex diplomatica ha fruttato alla seconda uno share boom per il suo Otto e mezzo. Cosa s’inventeranno le trasmissioni rivali per contrastare il fenomeno Auditel della “lupa mannara”?
Aspettiamoci prossimamente un invito in trasmissione al mostro di Loch Ness, non per niente già evocato da Giovanni Donzelli a In Onda. Coincidenza? Ne dubitiamo.CONTINUA A LEGGERE SU CARTOMANZIA GRATIS