COSE DI COSA NOSTRA IN CANADA – IL BOSS FRANCESCO DEL BALSO È L’ULTIMA VITTIMA DELLA GUERRA DI MALA ITALIANA A MONTREAL. MEMBRO DI SPICCO DELLA COMPONENTE “SICILIANA”, È STATO FREDDATO IN PIENO GIORNO, AL RITORNO DA UN INCONTRO – L’AGGUATO SAREBBE STATO ORDINATO DAI RIZZUTO, FAMIGLIA POTENTE DELLA “NERA” CANADESE, COME RITORSIONE PER L’ATTENTATO FALLITO CONTRO LEONARDO RIZZUTO DEL 15 MARZO…
Francesco Del Balso era un bersaglio vivente. Ora non lo è più: è stato assassinato lunedì pomeriggio a Montreal, ultima vittima della guerra di mala italiana in Canada. Il boss, parte della componente «siciliana», è stato sorpreso da un killer in pieno giorno, al ritorno da un incontro. Dettagli che confermano come fosse tenuto d’occhio dai suoi avversari, i Rizzuto, famiglia potente della «nera» canadese. E, infatti, secondo le prime ipotesi investigative l’agguato sarebbe stato ordinato dal gruppo rivale, una ritorsione – spiegano ancora – per l’attentato fallito contro Leonardo Rizzuto il 15 marzo.
Del Balso, già sfuggito ad imboscate, ha cercato di lasciare il Paese per raggiungere l’Italia ma la polizia gli ha confiscato il passaporto e a quel punto non ha avuto molta scelta. Doveva guardarsi alle spalle, verificare ogni mossa, stare attento ad ogni appuntamento. Del Balso si era alleato con gli Hells Angels per conquistare nuove fette di «mercato», una manovra che ha accresciuto le tensioni e la battaglia tra i network che hanno diramazioni globali. La spinta recente si è sommata ai vecchi contrasti, ad un ciclo di vendette che va indietro negli anni con personaggi diversi ma sempre parte di questo mondo.
Quattro gli aspetti evidenti. Primo. Le organizzazioni agiscono senza timore, anche in pieno giorno. Secondo. Nulla impedisce ai clan di fermare i loro regolamenti di conti. Terzo. Le «bande» sono estremamente dinamiche, operano senza confini, sia nei traffici che nelle esecuzioni. Un particolare che abbiamo visto anche per criminali asiatici basati nel tessuto canadese. La guerra continua.