“Nuove terribili prove della politica criminale della Russia, mirata alla distruzione degli ucraini. Abbiamo ricevuto informazioni che i comandanti russi hanno dato ordine di non catturare i militari ucraini, ma di ucciderli con una crudeltà disumana, mediante decapitazione. Nella regione di Donetsk è stata registrata la decapitazione di un difensore ucraino”.
Lo denuncia su X il procuratore generale ucraino Andriy Kostin. “Questa è una terribile barbarie che non trova posto nel XXI secolo e un’altra prova che i crimini di guerra commessi dall’aggressore non sono incidenti isolati, ma una strategia pianificata del regime russo”.
Secondo quanto riferito in un comunicato della procura ucraina, a dare l’ordine di decapitare i soldati di Kiev sono stati “i capi di una delle divisioni delle forze di occupazione della Federazione Russa nel distretto di Volnova, nella regione di Donetsk”. Secondo la procura, durante la ricognizione aerea in una delle posizioni di combattimento nella regione di Donetsk l’esercito ucraino ha scoperto un veicolo blindato danneggiato delle Forze di Difesa dell’Ucraina. Su di esso, c’era la testa mozzata di un soldato ucraino.
Il procuratore Kostin ha pubblicato l’immagine censurata che ritrae il mezzo ucraino con la testa mozzata sul cofano. “Questi ordini criminali sono stati impartiti a livello della direzione del battaglione e della compagnia delle truppe occupanti”, ha sottolineato nel suo messaggio.
“Non lasceremo impuniti questi crimini. Invito l’intero mondo civilizzato a isolare e punire il paese terrorista”. Riportando la notizia, il portale Rbc-Ucraina ricorda che qualche settimana fa Kostin ha riferito che le forze dell’ordine ucraine stavano indagando su 61 esecuzioni di prigionieri di guerra ucraini commesse dai russi.
“Intendiamo imporre nuove sanzioni contro la Russia per mantenere la pressione”. Lo ha detto Antony Blinken in una conferenza stampa a Washington con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in vista del summit di luglio. “Se Putin pensava di logorare l’Ucraina o l’Alleanza si sbagliava”, ha aggiunto il segretario di Stato Usa.
“Il sostegno della Russia nella guerra contro l’Ucraina alla Cina deve finire”. Lo ha detto Antony Blinken in una conferenza stampa a Washington con il segretario generale dell’Alleanza Jens Stoltenberg.